Prendersi cura di sé, anche con le parole giuste. Oggi più che mai è fondamentale ritrovare luoghi umani e diretti per approfondire ciò che davvero conta: come stare bene, come invecchiare con consapevolezza, come scegliere in modo informato e sereno ciò che è meglio per il proprio corpo e la propria mente. Con questo spirito, anche per l’anno 2025-2026 la Fondazione Danieli è lieta di proporre un nuovo ciclo di incontri dedicati all’Educazione alla Salute: cinque appuntamenti con medici esperti, pronti a condividere conoscenze, consigli e strategie per affrontare le principali problematiche legate all’età adulta e all’anzianità. Ogni incontro sarà strutturato in due momenti: una parte informativa, condotta dallo specialista ospite, e una parte dedicata al dialogo con il pubblico, per chiarire dubbi e soprattutto sentirsi protagonisti attivi del proprio benessere. Vi aspettiamo in Fondazione! Prenotare al numero: 339 8165846 (preferibilmente tramite messaggio Whatsapp)
Chi scrive versi lo sa: ogni poesia è un viaggio, ogni verso una soglia verso uno stupore che non è mai solo nostro, ma ha a che fare con l’umano; è una felice fatica che ci spinge a guardare il mondo da dentro con tecnica e intuizione. Per il terzo anno la Fondazione Danieli promuove la terza edizione de Percorsi nella poesia, un ciclo di incontri curati dalla prof.ssa Lucina Grattoni Bardus: cividalese di nascita, residente a Buttrio, ha insegnato geografia economica, materie letterarie e latino in diversi istituti superiori della provincia di Udine. Dal 2008 è insegnante volontaria di letteratura e geografia economica all’UTEM (Università di tutte le età del Manzanese) di Manzano e dal 2022 collabora con la Fondazione Danieli. “Percorsi nella poesia” non è solo un ciclo di letture: è uno spazio in cui ci si ferma, si ascolta, si dialoga. Un invito gentile a lasciarsi attraversare dalle parole di grandi autori di ogni tempo, italiani e stranieri, classici e contemporanei. Ogni incontro propone un tema centrale, attorno al quale si raccolgono voci diverse, accomunate dalla capacità di raccontare il nostro stare al mondo. I partecipanti sono invitati a condividere pensieri ed emozioni, in un clima di ascolto reciproco,...
Per pranzare insieme in Fondazione. Con una regola: bisogna portare un’idea. Per discuterne insieme. Max 6 persone, su prenotazione. Prenotare al numero: 339 8165846 (preferibilmente tramite messaggio Whatsapp)
C’è stato un tempo in cui la conoscenza veniva tramandata attraverso racconti, leggende, miti e tradizioni, popolando il mondo rurale di rituali e figure misteriose per addolcire la durezza della vita e accordarsi allo scorrere delle stagioni. Il ciclo di incontri Lâ in file, curati da Paolo Paron e Teresa Pitton, è un viaggio attraverso i secoli, tra storia antica, spiritualità e tradizione orale friulana. File (o filò, in veneto) erano le veglie che si trascorrevano d’inverno nelle stalle delle case coloniche. Le famiglie, gli amici, i vicini si incontravano per stare al caldo e raccontarsi favole, aneddoti curiosi, si cantava e si giocava, gli uomini riparavano arnesi, i giovani incontravano le ragazze sotto l’occhio vigile dei genitori. File era dunque una sorta di una biblioteca vivente dove si tramandava il filo delle storie e della cultura del mondo contadino. Prenotare al numero: 339 8165846 (preferibilmente tramite messaggio Whatsapp)
La Fondazione Danieli rinnova la stagione musicale di SilenzioMusica Lab, due appuntamenti, curati da Nicola Losito, che esprimono talento e ricerca per rendere ogni concerto in un’esperienza viva e sorprendente. Quattro giovani interpreti di grande sensibilità – Nicola Losito (pianoforte), Michael Shaham (violino), Noga Shaham (viola) ed Erica Piccotti (violoncello) – il 14 novembre, alle ore 18.00, animeranno Trasfigurazioni sonore, un percorso attraverso due pilastri del repertorio cameristico: il Quartetto per pianoforte e archi in sol minore KV 478 di Mozart e il Quartetto per pianoforte e archi in sol minore op. 25 di Brahms. Dalla luminosità drammatica di Mozart alla potenza visionaria del Brahms giovanile, due capolavori che dialogano a distanza di secoli, tra eleganza classica e slancio romantico. Novità di quest’anno, nei giorni precedenti, dall’11 novembre, la Fondazione Danieli diventerà la residenza artistica dei quattro musicisti, per creare un clima di sintonia e studio. La seconda tappa, 12 dicembre alle ore 18.00, Back Beyond, narrazioni armoniche, vedrà come protagonista il Gabriele de Leporini Trio, con Gabriele de Leporini (chitarra), Giacomo Ieraci (basso elettrico) e Camilla Collet (batteria). Back Beyond è il loro disco d’esordio (Emme Record Label) che segna la maturità artistica dl trio: sette brani originali in cui il jazz si reinventa, intrecciando improvvisazione, energia ritmica e sensibilità narrativa. Prenotare al numero: 339 8165846 (preferibilmente tramite messaggio Whatsapp)
In un tempo in cui l’identità si costruisce a frammenti e il pensiero sembra annaspare dietro l’attualità, riscoprire la voce di Agostino significa ritrovare una profondità perduta. La Fondazione Danieli di Buttrio propone un ciclo di tre incontri affidati alla guida autorevole di Alessio Persic, studioso di patristica, per riscoprire uno dei testi fondanti della cultura occidentale: le Confessioni di Sant’Agostino, non solo un capolavoro letterario, ma anche una meditazione senza tempo sull’identità, la memoria, il desiderio, la colpa e la grazia. Scritte alla fine del IV secolo, le Confessioni sono la prima grande autobiografia della storia, ma anche molto di più. Agostino racconta la sua vita per capire – e farci capire – come si cerca la verità dentro di sé, come si ascolta il silenzio, come si affronta il caos del mondo e si apre lo sguardo all’eternità. Nelle sue pagine si intrecciano filosofia, poesia, teologia e introspezione psicologica, in una forma che ancora oggi è capace di parlare al nostro tempo. Prenotare al numero: 339 8165846 (preferibilmente tramite messaggio Whatsapp)